Sull’origine di Piedimonte, avvolta nell’ombra come tutte le cose modeste, varie teorie sono state elaborate dai nostri studiosi del 6-700, ma riguardano essenzialmente il suo accrescimento durante il Medioevo, quando a più riprese gli alifani vi si sono dovuti rifugiare.
Ma quale fu il luogo dell’abitato preistorico? È evidente che, come per gli altri villaggi dell’epoca, bisognava cercarlo sui monti vicini, ad esempio sulla collina dove ora è Castello Matese oppure sul Monte Cila.Entrambi i luoghi presentano resti di mura poligonali e soprattutto il secondo ha restituito numerosi reperti (terrecotte, monili, armi, ecc.) un tempo conservati presso il locale museo civico che partendo dal IV secolo a.C., arrivano all’età del bronzo e perfino al neolitico.